Maurizio Barboro
Nel corso di 45 anni di carriera concertistica, Maurizio Barboro ha tenuto un migliaio di concerti calcando i palcoscenici di Europa, America e Asia.
Continuatore della tradizione della grande Scuola pianistica italiana, ha costruito e approfondito il suo repertorio studiando e perfezionandosi per oltre trent’anni sotto la guida della insigne pianista Lya De Barberiis, a sua volta allieva prediletta del grande pianista, compositore e didatta Alfredo Casella conseguendo, dopo il Diploma con il massimo dei voti, anche il Diploma di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma.
Si è esibito in recital presso la Gasteig di Monaco di Baviera, per il Festival pianistico di Tübingen nell’ambito delle celebrazioni lisztiane e, nell’ottobre 2014, a Winston-Salem, Washington e Boston; ha collaborato come solista con la celebre Orchestra Sinfonica “Enescu”, sotto la direzione del maestro Ovidiu Balan, presso la Sala Ateneo di Bucarest; di rilievo i Concerti presso la storica Jordan Hall di Boston, con la Longwood Symphony Orchestra diretta dal maestro Francisco Noya; l’inaugurazione della Stagione 2008/09 dell’Accademia “Stefano Tempia” nella Sala del Conservatorio “Verdi” di Torino con la “Fantasia corale” di Beethoven; l’inaugurazione della Stagione sinfonica 2010/2011 della Thailand Philharmonic Orchestra di Bangkok, con il maestro Claude Villaret. Nel 1996 è stato nominato “artista residente” della Filarmonica di Stato “Dumitrescu” di Ramnicu Valcea (Romania).
È dedicatario di alcune opere di compositori americani contemporanei e si dedica intensamente alla musica cameristica come componente del Quartetto Pianistico Italiano (due pianoforti a 8 mani) e dell’Ensemble De Giardini (archi e pianoforte), in Duo pianistico con Claudio Proietti (due pianoforti) e collaborando frequentemente con artisti dalla carriera internazionale quali i flautisti Maxence Larrieu, Sebastian Jacot, Angelo Ruggieri, i violinisti Aiman Musakhajayeva, Gernot Winischhofer, Vittorio Marchese, Fabrizio Pavone, i violoncellisti Umberto Clerici, David Starkweather, Vashti Hunter, Ferdinando Vietti, Riccardo Agosti, il clarinettista Rocco Parisi, l’oboista Alberto Cesaraccio.
Ha registrato, ottenendo sempre lusinghieri apprezzamenti dalla critica specializzata, l’integrale dei Concerti per Pianoforte e Orchestra di Shostakovich, le Sonate di Liszt e Rachmaninov, le Sonate di Brahms, Franck, Rachmaninov, Shostakovich e Kabalevsky per violoncello e pianoforte, opere di Schumann, Brahms e Zemlinsky per violino e pianoforte, le composizioni originali per due pianoforti a otto mani (etichette Real Sound e Phoenix).
Già titolare, per oltre 40 anni, della Cattedra di Pianoforte presso i Conservatori di Cagliari, Sassari, Cuneo, Alessandria e, in ultimo, al “Paganini” di Genova, è regolarmente invitato a tenere masterclass per Università e Accademie europee, americane e asiatiche.
È docente ai corsi estivi di perfezionamento di Sale San Giovanni (CN).
Dal 1992 al 2022 ha curato la programmazione concertistica e i progetti didattici dell’Associazione Musicale “Alfredo Casella” di Novi Ligure in qualità di Direttore artistico. Sovente chiamato a far parte delle Giurie di Concorsi pianistici internazionali, è Direttore artistico del Concorso Internazionale “Franz Schubert”, di Iniziativa CAMT Monferrato e dell’Orchestra da Camera “Felice De Giardini” di Torino.